Roma, 2 agosto - L’assemblea dei sindaci dell’Autorità idrica della Calabria ha eletto lunedì 29 luglio il suo primo Presidente, il sindaco di Rende Marcello Manna, il vicepresidente e il Consiglio direttivo dell’Ente di governo d’ambito. Parte dunque il corso della nuova Autorità regionale, che potrà contare sul lavoro già svolto da Sogesid: la Società “in house” del Ministero dell’Ambiente, nell’ambito dell’assistenza tecnica alla Regione Calabria e al Dirigente generale Domenico Pallaria, ha infatti predisposto gli elaborati necessari a dare piena operatività all’AIC.
La Sogesid ha coordinato infatti una struttura operativa di supporto al Commissario Pallaria, che ha elaborato lo schema di statuto, un regolamento di organizzazione, un organigramma, un funzionigramma e altri elaborati tecnici necessari al buon funzionamento della struttura della nuova Autorità regionale, che dovrà essere il riferimento per tutto il Servizio idrico integrato calabrese. Con l’attività di consulenza della Sogesid si è anche aggiornato l’originario piano d’ambito, redatto nei primi anni del duemila dalla stessa Sogesid ma impostato su base provinciale, attraverso una ricognizione delle infrastrutture, la definizione di un piano di interventi, un modello gestionale e organizzativo, un piano economico-finanziario e uno schema di Piano industriale che potranno essere utilizzati dalla nuova Autorità nell’individuazione del nuovo gestore unico del Servizio Idrico Integrato in Calabria.