Campania: in corso consultazione pubblica sul Piano Regionale Tutela Acque

il PTA

 

Il gruppo di lavoro Sogesid e quello regionale realizzano, a supporto della Direzione competente, oltre 1200 pagine di elaborati sulla pianificazione regionale della risorsa idrica e sugli obiettivi strategici per la sua tutela. Focus su acque termali

 

Roma, 13 set – È in corso la consultazione pubblica del Piano di Tutela delle Acque (PTA) della Regione Campania per la procedura di Valutazione Ambientale Strategica integrata con la Valutazione d’Incidenza: quasi 1200 pagine tra documenti tecnici, relazioni, tavole e tabelle necessarie a inquadrare la situazione delle acque campane e le azioni da intraprendere per perseguire gli obiettivi di qualità.  

Il Piano, trasmesso con i suoi allegati tecnici all’autorità regionale competente in materia di Valutazione Ambientale, è stato redatto dal gruppo di lavoro Sogesid in sinergia con il gruppo di lavoro regionale "Tutela delle Acque - Contratti di Fiume",  a supporto della Direzione Generale per l’Ambiente, la Difesa del Suolo e l’Ecosistema della Regione Campania.

Sono ottanta i corpi idrici sotterranei della Campania, 254 i corsi d’acqua superficiali, di cui 77 artificiali e fortemente modificati, oltre a 20 invasi (di cui tre i laghi naturali), cinque corpi idrici di transizione e 60 corpi idrici marino costieri.

Nel Piano, di concerto con la Direzione Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive, è realizzato anche un focus sui corpi idrici di interesse termale (335 le fonti in Campania, di cui 273 solo a Ischia, mentre 80 sono i pozzi delle acque minerali). Attraverso la valutazione dello stato qualitativo (chimico fisico, biologico e idromorfologico dei corpi idrici) e dal confronto di tali dati con le risultanze dell’analisi delle pressioni e degli impatti che gravano su comparto idrico regionale, emerge una fotografia dello stato di qualità su cui il gruppo di lavoro Sogesid ha tarato opportune misure di risanamento e definito delle Norme Tecniche di attuazione per il raggiungimento, nei sei anni di programmazione, degli obiettivi di qualità in linea con la normativa nazionale e comunitaria di riferimento per il Piano.

Tra i target strategici del PTA ci sono il raggiungimento e mantenimento dello stato ecologico e chimico “buono” per i corpi idrici superficiali e sotterranei, nonché un potenziale ecologico “buono” per i corpi idrici fortemente modificati ed artificiali, in linea con gli obiettivi europei.

Le novanta misure del Piano servono inoltre ad assicurare un’acqua di qualità e adeguata nella quantità con costi di produzione e distribuzione sostenibili per i vari usi, la promozione di un suo uso razionale, l’aumento della fruibilità degli ambienti acquatici con il recupero e la salvaguardia delle loro caratteristiche, l’individuazione di misure “win-win” per il contenimento delle piene e il mantenimento di standard ecologici, uno stato idromorfologico “buono” dei corpi idrici necessario a prevenire dissesto idrogeologico e alluvioni.

La documentazione di Piano si compone di una Relazione Generale corredata dalle Norme Tecniche di Attuazione e dal Programma delle misure di Piano e da sei allegati tecnici, tra cui figura la relazione idrogeologica, l’analisi delle pressioni e degli impatti, il Registro delle Aree Protette, che affronta il tema della salvaguardia delle specie e delle zone più vulnerabili, normative di attuazione tra cui quella che riguarda il deflusso minimo vitale.

Il Piano è accompagnato da tabelle e tavole grafiche elaborate in ambiente GIS. Per la Valutazione Ambiatele strategica è stato redatto il Rapporto Ambientale (per la valutazione dei possibili impatti sul territorio regionale derivanti dalle scelte operate per la pianificazione e gestione della risorsa sull’ambiente), una Sintesi non tecnica ed un Piano di Monitoraggio VAS. Essendo la procedura VAS integrata con la Valutazione di Incidenza, è stato altresì redatto un opportuno Studio per la valutazione di incidenza delle Misure di Piano sulla Rete Natura 2000.

Tutta la produzione documentale in consultazione a norma del Codice dell’Ambiente, è scaricabile e consultabile dal sito della Regione Campania a questo link: http://www.regione.campania.it/regione/it/tematiche/acque/piano-regionale-di-tutela-delle-acque-pta-2019-avvio-consultazioni-vas-art-14-del-d-lgs-152-2006-c-u-p-8223?page=1

 

 

13 Settembre 2019