Ambiente e Infrastrutture, l’evento per i 25 anni di storia di Sogesid: “Pronti a nuove sfide”

Biscaglia

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A Unioncamere convegno con il Ministro Costa e il Sottosegretario MIT Margiotta. Il Presidente Biscaglia: “Noi a disposizione delle amministrazioni" Roma, 27 novembre – Sogesid SpA celebra i suoi venticinque anni di attività e colloca il proprio impegno futuro nell’ambito delle grandi sfide ambientali e infrastrutturali del Paese. La Società di proprietà del Ministero dell’Economia, “in house providing” dei Ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture, ha organizzato nella sede di Unioncamere l’evento “Sogesid: da 25 anni al servizio del Paese”: presenti il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e il sottosegretario alle Infrastrutture Salvatore Margiotta.

tavolo 25 anni

 

Il Presidente e AD della Società Enrico Biscaglia, ha indicato la direzione della Società che dal 2007 è “in house” del Ministero dell’Ambiente e alla fine dell’anno scorso ha esplicitato lo stesso status anche per il Dicastero delle Infrastrutture. Intervenuto anche il Segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli. Per ripercorrere i venticinque anni di storia, la Società nacque infatti nel 1994, sono seduti in platea gli stakeholder e i rappresentanti delle oltre duecento commesse attive sul territorio: i Commissari per la Depurazione Enrico Rolle e per la Bonifica delle discariche abusive, Giuseppe Vadalà, il Presidente del Consiglio Superiore dei lavori Pubblici Donato Carlea, il Coordinatore della Struttura tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture Giuseppe Catalano, il Commissario per il Porto di Taranto Sergio Prete, il Presidente dell’Autorità Portuale del Mare Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi, i consiglieri di amministrazione Elisabetta Ferrari e Gaetano Barra, gli organismi societari. L’obiettivo è guardare a quanto fatto nell’opera di pianificazione idrica, nelle commesse sul territorio riguardanti la depurazione, le bonifiche, la messa in sicurezza del territorio, l’assistenza tecnica resa con oltre 320 persone al Ministero dell’Ambiente. Tra le nuove sfide, quella delineata dalla delibera CIPE del 1° agosto, che pone Sogesid come supporto dei Commissari per il contrasto al dissesto idrogeologico.

Altro passaggio è il nuovo corso con il Ministero delle Infrastrutture, con una prima commessa riguardante la ricognizione di dighe e invasi e quella con il Consiglio superiore dei lavori pubblici. A questo si aggiungono le attività – prevalentemente nel centro-sud – che vedono la Società impegnata al fianco dei committenti pubblici, su tutti il Ministero dell’Ambiente, sul fronte del ripristino ambientale, dell’infrastrutturazione sostenibile e dei grandi dossier verdi. “Le politiche ambientali – afferma il Presidente di Sogesid Enrico Biscaglia - sono ormai considerate il perno di ogni scelta economica e di sviluppo. Per questo l’azione di Sogesid, già utile in passato, dovrà essere sempre più centrale nel Paese che vuol cogliere gli obiettivi comunitari. Siamo quella struttura tecnica che può essere un volàno degli investimenti, grazie alle competenze che Sogesid ha maturato nel tempo e che può mettere a disposizione di tante amministrazioni pubbliche. Noi siamo pronti a questa sfida”. “Il segnale del Presidente Conte, così come del Ministro Costa, di affidare a Sogesid ruoli importanti, penso innanzitutto a quello di interlocutore tecnico nell’ambito della lotta al dissesto idrogeologico, va colto come un nuovo corso anche per questa Società, che ha spesso lavorato dietro le quinte, in un contesto difficile, ma sempre con professionalità verso obiettivi che oggi sono più che mai strategici per il Sistema Italia”.

Il Cda Sogesid con il Ministro Costa

(foto in homepage P.Illomei)

27 Novembre 2019