Campania: adottato al Piano di Tutela delle Acque

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Sogesid porta a termine lavoro ricognitivo e di analisi sullo stato di salute dei corpi idrici regionali. Già avviate le prime misure.

 

Roma, 2 settembre - La Regione Campania ha adottato l'aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque (PTA) 2020, strumento strategico per una ricognizione dei corpi idrici presenti sul territorio, delle loro criticità, delle azioni necessarie a garantire la qualità ambientale in linea con la normativa nazionale e le direttive comunitarie. Il 3 agosto scorso, terminata la fase di Valutazione Ambientale Strategica, la Giunta regionale ha dato il via libera agli elaborati che compongono l’aggiornamento del Piano, per il quale la Direzione Generale per l'Ambiente, la Difesa Suolo e l’Ecosistema si è avvalsa di Sogesid. La Società “in house” dei Ministeri dell'Ambiente e delle Infrastrutture, che già nel 2007 realizzò una prima stesura del Piano, ha inoltre svolto il ruolo di soggetto proponente la VAS. E’ stato dunque portato a termine un complesso lavoro pianificatorio, composto da quasi mille e duecento pagine tra elaborati, mappe, tabelle e relazioni, che nei mesi scorsi è stato anche sottoposto alla consultazione pubblica dei portatori d’interesse.

Dall'analisi approfondita dei corsi d'acqua superficiali, di invasi, corpi idrici sotterranei, di transizione, marino costieri e di interesse termale è emerso un quadro dettagliato sulla varietà e sullo stato di salute delle acque campane. Su questa base conoscitiva è stato successivamente proposto un piano di misure per garantire la tutela qualitativa e quantitativa, il controllo periodico, la bonifica laddove necessaria. La Regione Campania, con il supporto di Sogesid, ha avviato l’attuazione delle Misure di Piano. Tra queste, quelle riguardanti l’aumento delle conoscenze sui valori di fondo naturale, sugli acquiferi multifalda ai fini della individuazione di corpi idrici di pianura e costieri, nonché riguardo alle sostanze prioritarie e prioritarie pericolose e a inquinanti specifici. Avviato anche lo studio finalizzato alla realizzazione di un modello idrogeologico delle acque sotterranee di pianura sulla base delle esperienze dei modelli regionali.

E’ in corso di attuazione anche la misura “Applicazione dell’Indice di Qualità morfologica (IQM) per i corpi idrici fluviali in stato non elevato per la definizione dello stato morfologico”, i cui risultati contribuiranno alla ricalibrazione della rete di monitoraggio che confluirà nel terzo ciclo di pianificazione del Piano di gestione delle Acque del Distretto idrografico dell'Appennino Meridionale e nei futuri aggiornamenti del PTA. Numerose sono, inoltre, le attività complementari, che consentiranno nel prossimo futuro di aggiornare il bilancio idrico ed idrologico e mettere in campo azioni di contrasto ai prelievi e agli scarichi abusivi, anche attraverso l'implementazione della Misura “Contratti di fiume”, già operativa sul territorio regionale. Come passo propedeutico all'iter di approvazione del Piano in sede di Consiglio regionale, la documentazione è attualmente sottoposta al parere vincolante dell'Autorità di Distretto con la quale i gruppi di lavoro regionale dell'ufficio di Piano e Sogesid sono impegnati nei tavoli tecnici istituiti per l'attuazione delle misure di piano.

La documentazione redatta da Sogesid e Direzione competente si compone di una Relazione Generale e dal Programma delle misure di Piano. Sei sono gli allegati tecnici, tra cui la relazione idrogeologica, l’analisi delle pressioni e degli impatti, il registro delle aree protette, le norme tecniche di attuazione, la regolamentazione che riguarda il deflusso minimo vitale, oltre a tavole e tabelle grafiche. Per consentire la Valutazione Ambientale Strategica, integrata con la Valutazione d'incidenza, è stato redatto il Rapporto Ambientale, una sintesi non tecnica, un Piano di monitoraggio VAS e uno studio per la Valutazione di incidenza delle misure di Piano sulla Rete Natura 2000.

 

 

Stralcio cartografico corpi idrici tipizzati DM 131/2008 - elaborazione Sogesid S.p.A.

 

5 Settembre 2020