Adottato il Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per il 2021-2023

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Roma, 2° aprile - Il Consiglio di Amministrazione della Sogesid, nella seduta del 25 marzo, ha adottato il nuovo Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per il triennio 2021-2023.

Redatto in conformità alle indicazioni fornite dall’Autorità Nazionale Anticorruzione - anche con riferimento al differimento al 31 marzo 2021 del termine per la relativa pubblicazione vista l'emergenza sanitaria in corso - il Piano costituisce atto organizzativo fondamentale in cui è definita la strategia di prevenzione della corruzione all’interno della Società.

Il documento si presenta in forma completa ed organica ed ha cinque allegati; ha prospettiva temporale triennale ma per legge viene adottato ogni anno dall'organo amministrativo per essere sempre in linea con le strategie di prevenzione dei fenomeni di maladministration ed assicurare il più ampio rispetto della trasparenza nella Società. Come è ricordato nel documento, redatto dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, “tutta la struttura aziendale è direttamente coinvolta nella gestione del rischio corruttivo e tutti i dipendenti sono, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze e mansioni, tenuti a rispettare rigorosamente le prescrizioni”.

La sua attuazione richiede infatti “una partecipazione attiva e il coinvolgimento di tutti i dirigenti e di coloro che a vario titolo sono responsabili delle funzioni e delle attività aziendali”, per “creare un tessuto culturale favorevole alla prevenzione della corruzione e consapevole della stessa”. Per questo motivo ogni processo aziendale ed attività sensibili, sia per quanto riguarda la sede centrale di Roma che le sedi distaccate, sono analizzati per la loro esposizione al rischio e per le misure messe in campo. Allegata al Piano vi è una dettagliata mappatura dei rischi che, per ciascuna area di rischio individuata e relativi processi reca l’indicazione delle specifiche misure al riguardo adottate dalla Società per far fronte anche ai rischi legati alla pandemia ed individua, ove necessario, ulteriori presidi da introdurre ai fini della loro mitigazione.

Il sistema strutturato nel tempo, anche favorito dalla partecipazione delle varie funzioni aziendali che contribuiscono all'attuazione delle azioni, ha consentito alla società di contenere il livello di significatività dei rischi nelle varie aree aziendali. Costituiscono parte del piano anche il modello di segnalazione di condotte illecite (whistleblowing), la dichiarazione del Patto di integrità, il Regolamento per l’esercizio del diritto di accesso e una tabella riepilogativa degli obblighi di pubblicazione in campo alle singole figure aziendali. L’impegno di Sogesid per il contrasto ai fenomeni corruttivi è stato validato dall’ottenimento della certificazione – oggi in fase di rinnovo biennale - di conformità del sistema per la gestione della Prevenzione della Corruzione alla norma UNI EN ISO 37001:2016, che pone dunque l’azione di Sogesid in linea con la normativa internazionale anti-bribery.

 

"Tutta la struttura aziendale è direttamente coinvolta nella gestione del rischio corruttivo e tutti i dipendenti sono, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e mansioni, tenuti a rispettare rigorosamente le prescrizioni"

dal Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021-2023

 

 

2 Aprile 2021