Azienda e RSU sottoscrivono accordo su valorizzazione personale

ingresso Sogesid

Firmano Presidente Biscaglia, Coordinatore Anitori, componenti Cgil, Cisl e Uil: confermato impegno a mantenere livelli occupazionali, intesa su premialità, premio risultato, Piattaforma welfare, tavoli negoziali su lavoro agile e inquadramenti

 

Roma, 16 luglio – L’erogazione della premialità pregressa, un tavolo paritetico sui livelli di inquadramento del personale, l’impegno a sottoscrivere un accordo sul premio di risultato per il 2020-2021, la regolamentazione dello smart working, ma anche l’avvio di una Piattaforma di welfare per la persona, la famiglia e la mobilità sostenibile. Sono alcuni dei temi oggetto dell’accordo firmato il 15 luglio dal vertice della Sogesid e la Rappresentanza sindacale unitaria dei lavoratori. Nel testo, il Presidente e Amministratore delegato Enrico Biscaglia, il Coordinatore generale della Società Massimo Anitori e le componenti RSU Cgil, Cisl e Uil (la parte Clap non ha invece firmato l’intesa), concordano una serie di impegni rivolti a valorizzare l’impegno, le competenze e le professionalità della Società nell’attuazione di politiche ambientali e infrastrutturali.

Viene istituito, contestualmente alla firma dell’accordo, un tavolo paritetico che dovrà definire i criteri generali da adottare per definire la coerenza dei livelli di inquadramento professionale con le mansioni effettivamente svolte. Le parti intendono inoltre sottoscrivere un accordo sul premio di risultato per il 2020-2021, basato su un’erogazione variabile connessa al “conseguimento di obiettivi di redditività, produttività, qualità, efficienza e innovazione”. Accordo anche sull’importo della premialità riconosciuta a tutti i dipendenti per il pregresso e su una nuova Piattaforma di welfare aziendale nella quale ciascun dipendente vedrà accantonato una somma da destinare a un paniere di servizi. Riprende inoltre la contrattazione di secondo livello, con il fine di sottoscrivere accordi secondo precise scadenze riguardanti la regolamentazione del lavoro agile, un protocollo condiviso sulla sicurezza con riferimento all’emergenza Covid, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro e la flessibilità oraria. Centralità viene attribuita “ai processi di formazione, riconoscendo alla valorizzazione professionale delle risorse umane un’importanza strategica in quanto leva essenziale per lo sviluppo della società e dei lavoratori”.

L’accordo richiama i molti cambiamenti vissuti dalla Sogesid negli ultimi anni, a cominciare dall’esplicitazione della natura di “in house” anche del Ministero delle Infrastrutture e dal Piano Triennale, che ha individuato “linee direttrici e asset di sviluppo della Società che – si spiega nel testo – oggi trovano corrispondenza in atti ufficiali e nuove commesse acquisite”, puntualmente elencate nell'intesa, nonché nella recente sottoscrizione di una nuova Convenzione Quadro con il Ministero dell’Ambiente con durata triennale.

La Società, come si legge nel testo dell’accordo, si impegna “a garantire, alla luce dell’attuale vigenza e dei conseguenti progressi indicati, il pieno mantenimento dei livelli occupazionali in una prospettiva di crescita societaria”, mentre la RSU “a condividere il percorso di sviluppo della Società ripristinando un clima di dialogo costruttivo” e “assicurando un atteggiamento partecipativo ai processi in corso secondo un modello di relazioni industriali sempre più efficiente”.

17 Luglio 2020