Depurazione: il nuovo Commissario è Maurizio Giugni

commissario banner

Roma, 25 maggio - Il professor Maurizio Giugni è il nuovo Commissario Straordinario per la Depurazione. Il Ministero dell’Ambiente, attraverso una nota ufficiale, ha annunciato l’avvenuto insediamento di Giugni e dei due subcommissari Stefano Vaccari e Riccardo Costanza. Direttore del dipartimento di ingegneria civile, edile, ambientale presso la Federico II di Napoli, il nuovo Commissario - che succede al professor Enrico Rolle - si dovrà occupare di adeguare i sistemi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue negli agglomerati su cui pende la condanna della Corte di Giustizia europea per violazione della direttiva comunitaria.

Gli agglomerati oggetto dell’attività della struttura commissariale sono in particolare quelli non ancora conformi individuati nella causa C-565/10 (centri sopra i quindicimila abitanti) e nella C-85/13 (aree sensibili), cui si aggiungono quelli previsti nella causa C-251/17 (procedura d’infrazione 2004/2034) e nelle infrazioni 2014/2059 e 2017/2181, per un totale di oltre mille interventi. Come previsto dal decreto Clima (14 ottobre 2019 n.111) il nuovo Commissario si avvale di due subcommissari: questi sono stati individuati in Stefano Vaccari, già senatore della Repubblica ed esperto di amministrazione pubblica, e dell’ingegner Riccardo Costanza, esperto in materia di realizzazione delle infrastrutture idriche.

“E’ molto impegnativo - afferma il Presidente e Ad di Sogesid Enrico Biscaglia - il lavoro che attende il professor Giugni e la nuova struttura commissariale: l’Italia deve infatti correre sempre più veloce per liberarsi dai costi ambientali ed economici della mancata depurazione delle acque reflue. A Giugni e ai subcommissari Vaccari e Costanza - prosegue Biscaglia - vanno i migliori auguri di buon lavoro, certi che potranno contare sulle professionalità tecniche della Sogesid, che in questi tre anni ha affiancato Enrico Rolle nelle diverse realtà nazionali, in particolare in Sicilia con una struttura dedicata. Al professor Rolle - conclude - va il nostro ringraziamento e apprezzamento per questa stagione di lavoro ricca di preziosi risultati, che si è contraddistinta per lo sblocco di complesse procedure ferme da anni, per l'avvio e la conclusione di cantieri, per un'azione determinata su tutti gli agglomerati in infrazione”.

25 Maggio 2020