Campania: dalla Regione con Sogesid l’impulso per 5 nuovi Contratti di Fiume

foto Sele

Attuazione del Piano Tutela Acque: si avviano prototipi sperimentali in zone con particolari criticità ambientali. E una linea di CReIAMO PA promuove questo strumento

Roma, 17 luglio - Cinque prototipi sperimentali di nuovi Contratti di Fiume da realizzare in territori con particolari criticità ambientali: c’è anche questa tra le misure previste dal Piano di Tutela delle Acque in Regione Campania, al quale Sogesid lavora nell’ambito della convenzione con gli uffici regionali fornendo supporto tecnico -amministrativo. In fase di start-up ci sono oggi due Contratti di Fiume: quello del basso Calore beneventano e quello del Bacino idrografico Sele-Tanagro-Calore salernitano. Altri tre partiranno a breve: il Contratto di fiume “Invaso di Campolattaro”, “Laghi Matese, di Gallo e di Letino e del Fiume Volturno” e “Alto Ofanto”.

I Contratti di Fiume sono strumenti volontari di partecipazione attiva rivolti alla gestione integrata di bacini e sottobacini fluviali. Amministrazioni pubbliche e soggetti privati, realtà territoriali e portatori d’interesse si ritrovano coinvolti attorno a un comune obiettivo: la tutela di un corso d’acqua o di un lago quale fonte di qualità ambientale, risorsa preziosa per l’agricoltura, volàno di un turismo e più in generale di una crescita sostenibile delle comunità. Alla presenza del Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, di amministratori, Enti promotori, comunità montane e altri rappresentanti istituzionali, è stata ufficialmente avviata l’11 luglio scorso a Contursi Terme (SA) la sperimentazione del Contratto di Fiume “Sele – Tanagro – Calore salernitano”. (VEDI LOCANDINA). Era presente per Sogesid la dott.ssa Daria Rizzo. In questo processo, la Regione Campania assume il ruolo di soggetto capofila, costituendo una cabina di Regia che si muove secondo gli indirizzi delle linee guida, avvalendosi di enti pubblici territoriali quali soggetti attuatori.

il fiume Sele

La diffusione dei Contratti di Fiume è anche un obiettivo prioritario di “CReIAMO PA”, il progetto del Ministero dell’Ambiente a valere sul “PON Governance e Capacità istituzionale 2014-2020” con Sogesid Soggetto Attuatore, che si pone l’obiettivo di incrementare le competenze delle pubbliche amministrazioni nel campo della sostenibilità. La linea L6 e in particolare il Work Package 2 della stessa linea d’intervento è rivolto infatti a stimolare la costituzione dei Contratti, uniformando gli approcci esistenti nelle diverse parti d’Italia e realizzando percorsi formativi di accompagnamento ai soggetti pubblici.

creiamo pa

 

17 Luglio 2020