L’intervento è finalizzato alla realizzazione di una cassa di colmata in area V sporgente nel porto di Taranto per contenere i sedimenti dragati a fini ambientali e portuali dal fondale della Darsena Polisettoriale e del relativo bacino di evoluzione ai sensi dell’art. 5 bis della legge 84/1994.

L'opera è situata all’Interno del SIN di Taranto. Sogesid ha elaborato Progetto Preliminare e definitivo nell’ambito della Convenzione stipulata con il MATTM, l’ASdP di Taranto e la Sogesid. L’AdSP ha affidato, a seguito di gara, i lavori all’Impresa Astaldi. Gli interventi previsti in progetto sono: dragaggio ambientale e strutturale dei fondali del canale, del bacino di evoluzione e degli accosti banchina terminal containers per consentire l’attracco delle navi con un pescaggio superiore a -16,50 m; realizzazione del 1°lotto della cassa di colmata di superficie pari a circa 31 ha per il refluimento di circa 2,3 M mc di sedimenti dragati. Tale area diverrà un piazzale per il deposito e la movimentazione dei containers. La cassa di colmata viene realizzata attraverso una conterminazione a mare costituita da pali in acciaio di circonferenza di 3 mt per 40 mt di altezza con un peso di oltre 80 ton infissi nelle argille sovra-consolidate per una profondità di circa 12 mt.; e da diaframmi di pari peso infissi per circa 2mt, la bonifica della falda mediante la realizzazione di un diaframma plastico a terra con la funzione di isolamento della falda idrica, che va a completare un altro intervento già realizzato da Sogesid relativo alla bonifica della falda superficiale dell’area ex Yard Belleli. Obiettivi: Incremento dell' HUB Internazionale con possibilità di ormeggiare navi super-portacontainer, dragaggio con duplice finalità di bonifica ambientale e di abbassamento dei fondali.

