Roma, 24 marzo - Il Consiglio di Amministrazione della Sogesid, nella riunione del 10 marzo, ha adottato il Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per il triennio 2022-2024.
Redatto dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza in conformità alle indicazioni fornite dall’ANAC, il Piano si compone di un documento principale e di cinque allegati, per costituire l’atto organizzativo con cui si delinea l’insieme di strategie e misure adottate dalla Società per prevenire fenomeni corruttivi, oltreché per assicurare la piena trasparenza delle attività aziendali.
Come si legge nel Piano, tra i principi strategici definiti dall’Organo amministrativo vi è una “cultura organizzativa diffusa di gestione del rischio”, che coinvolga “l’intera struttura aziendale”. “Anche attraverso le attività formative – è spiegato - si intende sviluppare e consolidare a tutti i livelli organizzativi una responsabilizzazione diffusa e una cultura consapevole dell’importanza della partecipazione di tutto il personale al processo di gestione del rischio e delle responsabilità correlate, ai fini dell’effettiva efficacia del sistema adottato.
L’allegato 1 presenta la mappatura aggiornata dei processi aziendali ai sensi della legge 190/2012, integrata in conformità alla norma UNI ISO 37001:2016. Area per area, è individuato il livello di rischio delle relative attività e le misure per prevenirlo o minimizzarlo. Proprio dal documento emerge che le misure adottate dalla Società contengono il rischio entro un livello basso; dove invece sussistono rischi "medi", ritenuti non sostenibili, saranno attuate ulteriori azioni nel medio termine, gestite attraverso un continuo monitoraggio.
Il nuovo Piano della Sogesid recepisce, inoltre, le indicazioni dell’ANAC fornite con le relative delibere adottate nel corso del 2021 e nel primo trimestre 2022. In particolare, nella sezione dedicata, è stata aggiornata la procedura "whistleblowing” e la relativa modulistica. Infine, la sezione dedicata alla trasparenza, si esplicitano anche i nuovi obblighi di pubblicazione in materia di appalti, al fine di assicurare la trasparenza delle procedure, impattate specialmente in questi anni dalla normativa emergenziale e di semplificazione.
Sono state inoltre implementate le misure specifiche per far fronte, nell’ambito dei processi aziendali, ai rischi legati alla pandemia, con particolare riferimento non solo agli appalti pubblici, ma anche alla sicurezza sul lavoro, al lavoro agile e alla tutela dei dati personali. Ogni azione del Piano è redatta in conformità ai requisiti previsti dalla norma UNI ISO 37001:2016, certificazione ottenuta da Sogesid nel 2019 e confermata nel 2021 che garantisce, anche con stringenti attività di monitoraggio, la conformità del sistema per la gestione della prevenzione della corruzione con la normativa internazionale anti-bribery.